26 lug 2008

24 luglio

Sabine Delafon riempie la sua porzione di "vuoto" con un elemento della sua ricerca.



SABINE DELAFON T-SHIRT
ecco il filo conduttore dei miei lavori iniziando da :

1. Ex, progetto biografico - fotografico iniziato nel 1987. Questo lavoro comprende al giorno di oggi 500 fototessera.

2. I’m looking for myself, ovvero alla ricerca del mio sosia, di me stessa. Nel 2005, incollo in diverse città del mondo (Milano, Roma, N.Y, Paris) 3000 volantini, nel quale utilizzo i miei ritratti - fototessere. Non trovandola, penso e realizzo il seguente lavoro :

3. Sabine Delafon t - shirt, 2006. Realizzazione di t-shirt con il mio nome, SABINE DELAFON stampato di fronte. Inizialmente chiedo solo a donne di indossarlo. Documento questo lavoro
fotograficamente. Successivamente chiedo sia a uomini e bambini di indossarlo. Sempre documentato fotograficamente.

4. Questionari, lavoro iniziato nel 2002 che svolgo tutt’ora. Con la distribuzione di schede - questionari dove pongo varie domande cerco di verificare l’idea che, il nome di una persona
influenza la sua vita. E sopratutto un lavoro di communicazione, di interazione, di accumulazione di dati, di interesse per la caligrafia, per i nomi, dell’Altro.

5. Alléluia, 2008. Affissione di 1000 manifesti mortuari al mio nome sui muri di Milano, Torino, Roma e Napoli per festeggiare il mio dicesimo compleanno di attività artistica : 1998 - 2008 .
L’inizio della mia scomparsa fisica...per arrivare alla :

6. Sabine Delafon Corporation.

www.sabinedelafon.com
....................................................................................................................................

Viola Virdis contribuisce al nostro progetto con un'installazione.




VIOLA VIRDIS
FULL TIME
2008

FULL-TIME

Un tempo, il nostro, pieno di rovine, resti, frantumi. Adagio frammenti di ricordi su un morbido vestito blu, nostalgia del passato.

la senti?

questa crepa

nel vuoto che ci unisce

è il tempo

che corrode il soffice nulla.

addormentiamoci

dentro un altro sogno

dentro un altro sonno

dentro un altro sonno

La guerra, qualunque forma abbia, è un fossile sedimentato sulla polverosa superficie delle nostre memorie.

Nessun commento: